Google Analytics è uno strumento essenziale per chiunque gestisca un sito web o una piattaforma online, perché permette di monitorare l’andamento del traffico, comprendere il comportamento degli utenti e migliorare la propria strategia. Oltre ai report predefiniti, Google Analytics offre la possibilità di creare report personalizzati, adattandoli alle proprie esigenze specifiche. Ecco come fare.

Perché Creare Report Personalizzati?

I report personalizzati di Google Analytics permettono di focalizzarsi su metriche e dimensioni rilevanti per il proprio business, riducendo il tempo necessario per navigare tra le numerose statistiche offerte da report generici. Utilizzando i report personalizzati, è possibile:

  • Visualizzare solo le metriche rilevanti;
  • Esaminare specifiche fonti di traffico;
  • Analizzare il comportamento degli utenti su determinate pagine o segmenti;
  • Migliorare il processo decisionale basato su dati precisi e mirati.

Prerequisiti per Creare un Report Personalizzato

Per poter creare un report personalizzato su Google Analytics, è necessario avere accesso all’account Google Analytics del sito o della piattaforma di interesse. È anche consigliabile avere una conoscenza base delle metriche e delle dimensioni di Google Analytics, poiché questi concetti saranno fondamentali per impostare report utili e completi.

Passaggi per Creare un Report Personalizzato su Google Analytics

Accedi a Google Analytics e seleziona “Report personalizzati”

Dopo aver effettuato l’accesso a Google Analytics, nel menu a sinistra, seleziona la sezione Report personalizzati. Se è la prima volta che accedi a questa sezione, non troverai ancora report, ma sarai invitato a crearne uno nuovo.

Avvia la Creazione del Report

Clicca su + Nuovo report personalizzato per iniziare a creare un nuovo report. Qui ti verrà chiesto di assegnare un nome al report. Assicurati di scegliere un titolo chiaro e descrittivo, come “Analisi traffico da social media” o “Performance pagine prodotto”, così da rendere facile la gestione di più report.

Imposta la Struttura del Report

A questo punto puoi scegliere il tipo di report. Google Analytics offre tre principali tipi di report personalizzati:

  • Explorer: è il tipo più comune, con tabelle e grafici interattivi che mostrano dati aggregati per le metriche selezionate.
  • Flat Table: ideale per chi vuole visualizzare dati in una struttura a tabella, senza necessità di esplorazione.
  • Mappa Geografica: permette di visualizzare dati in base alla localizzazione degli utenti.

Scegli il tipo di report più adatto al tipo di dati che vuoi analizzare.

Aggiungi le Metriche e le Dimensioni

I report personalizzati si basano su due componenti fondamentali: metriche e dimensioni. Le metriche sono valori numerici che rappresentano i dati, come il numero di sessioni, il tasso di conversione, o il tempo medio trascorso su una pagina. Le dimensioni sono attributi descrittivi, come la provenienza del traffico, il dispositivo utilizzato, o la lingua degli utenti.

  • Aggiungi metriche: Clicca su “Aggiungi metriche” e seleziona le metriche che ti interessano. Se, ad esempio, vuoi analizzare le performance del traffico organico, potresti scegliere metriche come “Sessioni”, “Durata sessione media” e “Tasso di rimbalzo”.
  • Aggiungi dimensioni: Clicca su “Aggiungi dimensioni” e scegli le dimensioni rilevanti per il tuo report. Puoi selezionare dimensioni come “Sorgente/Mezzo” per sapere da dove arrivano gli utenti o “Pagina di destinazione” per analizzare specifiche pagine del sito.
Aggiungi Filtri (Facoltativo)

I filtri ti permettono di affinare ulteriormente i dati, escludendo determinate metriche o dimensioni o focalizzandoti solo su alcune. Ad esempio, se desideri analizzare solo il traffico proveniente dai social media, puoi aggiungere un filtro che esclude tutte le altre fonti di traffico.

Configura la Visualizzazione e il Nome del Report

Una volta selezionate le metriche, le dimensioni e i filtri, dai un nome ai singoli “tab” del report, così potrai facilmente passare da una visualizzazione all’altra all’interno dello stesso report. Questa funzionalità è molto utile quando desideri analizzare più dimensioni o metriche in un solo report.

Esempi di Report Personalizzati

Per darti un’idea concreta, ecco alcuni esempi di report personalizzati che potrebbero essere utili:

Esempio 1: Report sul Traffico dai Social Media
  • Metriche: Sessioni, Durata media della sessione, Conversioni.
  • Dimensioni: Sorgente/Mezzo.
  • Filtro: Includi solo sorgenti di traffico come Facebook, Twitter, Instagram.
Esempio 2: Report sulle Performance delle Pagine di Prodotto
  • Metriche: Visualizzazioni di pagina, Tempo medio sulla pagina, Conversioni.
  • Dimensioni: Pagina di destinazione.
  • Filtro: Escludi pagine non di prodotto.

Questi report aiutano a monitorare l’andamento delle campagne social o a identificare i prodotti che generano maggiore interesse e conversioni.

Ottimizzazione del Report: Segmenti e Secondarie Dimensioni

Aggiungere Segmenti

Una funzione molto potente di Google Analytics è la possibilità di applicare segmenti ai report personalizzati. I segmenti permettono di filtrare gli utenti o le sessioni in base a criteri specifici, come utenti che hanno visitato più di una volta o che provengono da una certa area geografica.

Applicare Dimensioni Secondarie

Le dimensioni secondarie permettono di aggiungere un ulteriore livello di dettaglio al report. Se, ad esempio, hai già creato un report per il traffico organico, puoi aggiungere una dimensione secondaria come “Dispositivo” per vedere se gli utenti accedono principalmente da mobile o desktop.

Salva e Condividi il Report

Quando il report è completo, puoi salvarlo e accedervi in qualsiasi momento dalla sezione Report personalizzati. Inoltre, Google Analytics permette di esportare il report in vari formati, come PDF o CSV, o di programmare l’invio automatico del report via email a determinati destinatari. Questa funzione è particolarmente utile per condividere i dati con il team o con i clienti.

Suggerimenti per la Creazione di Report Efficaci

  • Mantieni i report semplici: Non includere troppe metriche o dimensioni, per evitare confusione.
  • Scegli metriche pertinenti: Concentrati sulle metriche che supportano le tue decisioni aziendali.
  • Aggiorna i report regolarmente: L’analisi dei dati è un processo dinamico, quindi assicurati di rivedere e aggiornare i report periodicamente per riflettere le tue attuali priorità.

Conclusioni

Creare report personalizzati in Google Analytics è un processo che richiede attenzione e una conoscenza basilare delle metriche e delle dimensioni, ma offre un grande valore per comprendere al meglio le prestazioni del tuo sito o delle tue campagne. Grazie a questa funzione, puoi creare analisi mirate e pertinenti, risparmiando tempo e aumentando l’efficacia delle tue decisioni basate sui dati.

Sperimentare con report personalizzati è il miglior modo per sfruttare a pieno le potenzialità di Google Analytics e ottenere insight preziosi per il tuo business.

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